rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Blitz della finanza: sequestrate 130 tonnellate di cibo avariato

Le ispezioni sono partite dal centro di stoccaggio a Marghera (Venezia) interessando poi il centro di smistamento a Vicenza e i depositi all'ingrosso delle altre province. Il cibo era pronto per essere venduto

Tonnellate di cibo avariato, soprattutto carne e pesce, pronto per  finire sulle tavole dei consumatori o nelle mense di scuole, ospizi od altre collettività. Le 130 tonnellate di merce, conservata in pessime condizione igienico-sanitarie, sono state sequestrate dalla Guardia di finanza in Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia. 

L'operazione, conclusasi nei giorni scorsi e denominata 'Dirty Food', è stata coordinata e diretta dal Comando regionale Veneto delle Fiamme Gialle e condotta dal Reparto operativo aeronavale di Venezia e dai comandi Provinciali di Vicenza e Padova, ha interessato la lavorazione e commercializzazione di alimenti freschi, surgelati e congelati. Sono stati controllati 8 stabilimenti all'ingrosso e denunciate 8 persone e scoperti 7 lavoratori in nero nel blitz che ha interessato le province di Vicenza, Pordenone, Padova, Venezia, Verona e Parma.

Le ispezioni sono partite dal centro di stoccaggio a Marghera (Venezia) interessando poi il centro di smistamento a Vicenza e i depositi all'ingrosso delle altre province. Gli indagati sono accusati di reati vari, dal commercio di sostanze alimentari contraffatte o adulterate, alla frode in commercio, vendita di sostanze non genuine come genuine o in cattivo stato di conservazione. Nei confronti dei responsabili, operatori del settore con pochi scrupoli, sono in corso le conseguenti indagini fiscali, per accertare i proventi delle attività illecite e colpirli sul piano patrimoniale, quale ulteriore deterrente per una eventuale reiterazione delle condotte fraudolente.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Blitz della finanza: sequestrate 130 tonnellate di cibo avariato

VicenzaToday è in caricamento