Chi ha detto che "l'occasione rende l'uomo ladro" non era mai passato a Ss.Trinità, a Schio. Un dirigente della locale squadra di calcio ha trovato un borsello pieno di quattrini abbandonato per terra vicino ai campi da gioco e, senza nessuna esitazione, ha fatto in modo di ritrovare il legittimo proprietario.

Come riportato sulle pagine de Il Giornale di Vicenza,  la scoperta del borsello è avvenuta attorno alle 21 di mercoledì. Al suo interno non c'erano documenti, ma 3500 euro in contanti e un blocco degli assegni. Non sapendo bene che fare Fausto Gottin, dirigente della News Team Ss. Trinità, si è rivolto ai carabinieri. I militari sono riusciti a rintracciare i legittimi proprietari grazie ad alcune ricevute infilate in una delle tasche del borsello.  Mancava poco alla mezzanotte quando Claudia Marcante, presidente dell'associazione "la Famiglia" è stata contatta dagli uomini dell'arma. Il "tesoretto" ritrovato non era altro che la "cassa" del gruppo che anima la parrocchia con numerosi eventi di vario genere. Per l'organizzazione di uno di questi il direttivo dell'associazione si era ritrovato proprio quella sera. La sede provvisoria dell'associazione, il centro parrocchiale di Ss. Trinità è interessato da alcuni lavori, si trova proprio vicino ai campi da calcio. Finita la riunione, la donna aveva perso il denaro e una volta a casa non si era accorta della scomparsa del borsello. 

La squadra di calcio, grazie all'onestà del suo dirigente, verrà ricompensata dall'associazione parrocchiale con una donazione di 350 euro, che verrà convertita nell'acquisto di abbigliamento sportivo per i settori giovanili.