Schio, polemiche contro la zombie walk che non piace al parroco
Piovono polemiche sulla "camminata dei morti viventi" organizzata per Halloween, la sfilata in costume non piace al monsignore che l'avrebbe vietata. L'arrivo, troppo vicino alla sua chiesa
Questa sfilata non s'ha da fare. Piovono polemiche su l'halloween scledense: la “Camminata dei morti viventi” si concluderà davanti al duomo, un'idea poco rispettosa.
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«Se fosse stato per me non l´avrei concesso» ha dichiarato al Giornale di Vicenza Monsignor Stenco accendendo e polemiche. «Se la festa serve solo a vendere alcol e trasgredire le regole - dichiara ancora l´arciprete- allora possiamo farne volentieri a meno. Eventi come questi non devono sostituire le celebrazione religiose, che sono tutt´altra cosa».
La “Zombie Walk” o passeggiata dei morti viventi, patrocinata dal Comune, con partenza alle 18 da piazza Almerico da Schio, consiste in un impreciso corteo composto da zombie, ovviamente finti, pronti a marciare per il centro, con facce e trucchi inquietanti. Secondo il monsignore, critico per quanto riguarda i motivi della festa, l'arrivo dei morti viventi davanti al duomo sarebbe una mancanza di rispetto, che in passato si è anche trasformata in vandalismo dopo il classico dolcetto scherzetto andato a vuoto. Un anno fa vennero lanciate uova al campanello della canonica, il don non aveva voluto regalare alcun dolcetto.