Schio, emergenza profughi: adesioni alla fiaccolata dei Prima Noi, centri sociali in piazza

Schio diventa per la serata di venerdì palcoscenico per le opposte posizioni sull'arrivo dei richiedenti asilo. Da un lato il comitato cittadino PrimaNoi ha lanciato una fiaccolata, con ritrovo alle 20.30, davanti alla stazione delle corriere per dire "stop all'accoglienza senza se e senza ma e al business sui profughi". Dall'altro il centro sociale Arcadia ha convocato, alla stessa ora, in piazza, tutte le realtà che vogliono costruire "un'accoglienza degna". Il claim della manifestazione, "spegnamo il razzismo", fa riferimento ai roghi appiccati nei giorni scorsi all'albergo Al bersagliere, a Recoaro, dove alcune decine di migranti dovrebbe arrivare da altra strutture inadeguate. 

Alla fiaccolata hanno aderito Forza Nuova, che ha accettato di non portare i propri simboli di partito, come richiesto dal comitato, che si definisce "apolitico", e l'altro comitato cittadino Vicenza ai Vicentini. In piazza, invece sono attesi numerosi attivisti di varie realtà sociali: alla fiaccolata organizzata a Vicenza nei giorni scorsi erano diversi centinaia. La questura ha concesso l'autorizzazione ad entrambe le iniziative e saranno inviati degli agenti per evitare che ci siano contatti. 

Giovedì in prefettura il sindaco di Schio Valter Orsi, il prefetto Eugenio Soldà e i rappresentanti delle forze dell'ordine hanno deciso il piano d'azione per il controllo delle due manifestazioni. Piazza Rossi, richiesta per entrambe, non verrà utilizzata. La fiaccolatà di Prima Noi partira alle 21 da piazzale Divisione Acqui per arrivare in piazza Almerico Da Schio, passando per via XXIX Aprile, via Fusinato, via Baracca e via Rompato.  Niente corteo, invece, per i sostenitori del centro sociale Arcadia. Per motivi di ordine pubblico la contromanifestazione si terrà in piazza Statuto dalle 20.30 fino alla 23.