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Cronaca Santorso

Schio: "Aggredito da due immigrati" ma era tutto falso

Aveva provocato una grande indignazione sui social l'aggressione denunciata da un thienese che aveva trovato come megafono Giuseppe de Marchi, consigliere comunale di Santorso. In realtà si era inventato tutto

Aveva gridato ai 4 venti social di essere stato aggredito da due immigrati, ma in realtà era tutto falso. A smascherare S.C.,  40 anni, disoccupato e residente a Thiene, sono stati i carabinieri del  del capitano Vincenzo Gardin, che l'hanno denucniato per simulazione di reato.

A far da megafono al presunto tentativo di rapina era stato Giuseppe De Marchi, membro del comitato di cittadini PrimaNoi e consigliere comunale di Santorso: “Nella tarda serata di Venerdì sera all’altezza dell’incrocio tra via Pozzati e Via IV Novembre un ragazzo vicentino durante la sosta al semaforo ha subito un tentativo di rapina da parte di due ragazzi di colore, il primo approfittando della sosta dell’auto ha aperto la portiera e ha tentato di strappare il marsupio agganciato in vita del conducente, non riuscendo nell’intento vista la reazione del protagonista dello sfortunato episodio, il secondo ha aperto l’altra portiera e lo ha colpito al volto con un pugno. Fortunatamente durante la colluttazione che ne è scaturita è riuscito a fuggire con l’auto per fermarsi in un bar nelle vicinanze dove ha avvisato le forze dell’ordine e raccolto l’aiuto di alcuni clienti. Successivamente si è recato presso l’ospedale Alto Vicentino per gli accertamenti sanitari”.

I militarisi sono messi alla ricerca di indizi e testimonianze e hannoverificato, anche grazie alle videocamere, che la storia non aveva alcun riscontro. Convocato in caserma, l'uomo ha confessato di essersi ferito a causa di una brusca frenata. 

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