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Cronaca Sandrigo

Sandrigo, "campetto vietato ai maggiori di 14 anni": esplode la polemica

L'ordinanza del sindaco leghista Giuliano Stival è legata alla presenza di richiedenti asilo in due alberghi lì vicino

"Vietato ai minori di 14": non si tratta dell'ingresso a un cinema che trasmette film hard o particolarmente violentonti bensì ad un campetto in in via Jacopo Da Ponte, a Sandrigo. 

Il divieto è stato sancito da un'ordinanza firmata dal sindaco Giuliano Stivan, della Lega, ed è nato in seguito ad una petizione che ha raccolto 50 firme tra i residenti per "l'utilizzo massivo" della struttura da parte dei richiedenti asilo ospitati in due alberghi lì vicino. 

Il sindaco

Stival respinge le accuse di razzismo al mittente, giustificando il provvedimento sia perchè l'area è priva di spogliatoi e di servizi igienici sia come reazione all'atteggiamento poco collaborativo da parte delle cooperative che seguono l'accoglienza dei profughi. 

Le polemiche

Nel giro di poche ore la foto del cartello di divieto ha fatto il giro dei social network, suscitando centinaia di commenti di matrice opposta: chi difende la decisione della giunta chi vorrebbe soluzioni più costruttive. 

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