Renzo Rosso regala al Papa un paio di jeans bianchi

Renzo Rosso, patron della Diesel, dichiara il suo amore per Papa Francesco regalandogli un paio di jeans bianchi personalizzati. E' accaduto a Natale (LEGGI QUI)ma la notizia, in clima Milano Moda Uomo, è finita sui media nazionali solo nelle scorse ore. 

"Io cito Papa Francesco nelle mie interviste perche' lui e' arrivato nella Chiesa in un momento di crisi ed e' riuscito a mettere assieme, parlando soltanto col cuore, con passione e amore, ricchi e poveri, giovani e anziani. Penso sia una persona da imitare, lo dico sempre ai miei uomini perche' vorrei fare lo stesso quando comunico per le mie aziende. I Jeans che ho regalato al Papa sono una cose piu' belle che ho fatto nella mia vita. L'ho personalizzato, customizzato, ho scritto "Papa Francesco", ed era un jeans bianco".

A proposito di un'eventuale quotazione: "Never say never, pero' in questo momento non penso alla Borsa, stiamo bene come siamo. Possiamo decidere piu' velocemente senza dover rispondere agli azionisti." Su John Galliano licenziato da Dior, ma arruolato da Rosso per disegnare Martin Margiela: "Parliamo in assoluto dell'uomo del talento piu' grande che esista al mondo. Ci sto lavorando da sei mesi, devo dire e' una cosa incredibile la sua maniacalita' nei dettagli. Lui dice solo due parole, dream e beauty. E' fantastico, e pensiamo con lui di poter scrivere un nuovo capitolo nel mondo della moda".

Sul tema polo della moda italiano viene fatto notare a Rosso che in Francia ci i due gruppi del lusso di Arnault e di Pinault, mente in Italia nulla. "Non e' vero - si difende Rosso - io sono un polo. E' proprio tipico della mentalita' italiana, vedere il proprio concorrente come un nemico, mentre all'estero c'e' l'associazione. Questa purtroppo e' uno dei grossi problemi italiani. La moda e' in fermento, tante cose si muovono, il mondo della moda e' un mondo che e' sempre innovativo. Pensa solo che ogni stagione facciamo una collezione nuova. A Milano in questo momento c'e' la moda uomo, e c'e' molto fermento. Io faccio parte della Camera della Moda, c'e' molta energia e il settore comunque sta andando bene rispetto a tanti altri".

"La mia fondazione - ricorda infine Rosso - si occupa per il 10% del territorio dove viviamo, perche' dobbiamo anche rendere al territorio dove sono le nostre aziende. Il resto, il 90% lo mettiamo in Africa perche' un territorio molto giovane. C'e' un altro progetto bellissimo, che mi piace, abbiamo addestrato dei topi che vanno a disinnescare le mine, in Mozambico. Abbiamo gia' restituito 42mila ettari di terreno ai contadini. E' un investimento che costa poco e salva le vite".