Recoaro, dopo il tentato furto minacciò una famiglia con un ascia: condanna sospesa
Il tribunale di Vicenza martedì ha condannato un rumeno a un anno e sei mesi perché si era introdotto in un'abitazione. Ma è scattata la condizionale
Per la legge è colpevole, ma comunque è scattata la sospensione condizionale della pena. Il tribunale di Vicenza martedì ha condannato a un anno e sei mesi un rumeno 27enne che nel febbraio 2015 si era introdotto, forzando una finestra, in una abitazione di Recoaro con altri due complici allo scopo di saccheggiare la casa.
Il propietario era assente ma i parenti, marito e moglie residenti al piano di sopra, hanno sentito dei rumori strani e sono scesci a controllare. La coppia si è trovata di fronte i tre malviventi, uno dei quali, il rumeno, con in mano un'accetta. Il 27enne ha minacciato i due che, spaventati, hanno lasciato fuggire lui e i complici. Le forze dell'ordine sono poi riuscite a rintracciarlo, mentre gli altri due compari si sono volatilizzati.
