Pistola alla tempia, sale in auto e la obbliga a prelevare del denaro: è caccia all'uomo
Vittima dell'accaduto è una 42enne vicentina che ha diffuso sui social una sorta di identikit del malvivente che nella notte tra venerdì e sabato le ha fatto vivere attimi di terrore
"Avevo appena parcheggiato, stavo cercando nella borsetta le chiavi di casa quando improvvisamente mi ha aperto lo sportello della macchina", a parlare, anzi a scrivere è Alessia Langella, 42enne vicentina che si è affidata ai social per chiedere aiuto e cercare di dare un nome al malvivente che venerdì notte l'ha avvicinata facendole vivere attimi di vero terrore.
Come racconta la 42enne sui social, "l'uomo era alto circa 180 cm con occhiali da vista, montatura nera rotonda, capelli rasati ma aveva una sciarpa che gli copriva la bocca e naso, jeans corti al ginocchio e giubbotto maniche lunghe nero. Parlava correttamente italiano senza particolari accenti".
Secondo la ricostruzione fornita dalla 42enne, l'uomo "non contento dei soldi che avevo, è salito in macchina e con la pistola puntata al fianco mi ha fatto andare allo sportello bancomat di viale Trieste. Una volta prelevato ho dovuto fare il giro per via Velo e ritornare in via Muttoni. Da lì poi è scappato per Borgo Scroffa in direzione del cimitero".
La donna racconta poi che per sua fortuna: "Da lì a poco è passata un'ambulanza che mi ha visto a terra e di conseguenza poi è uscita la polizia,dove mi hanno rassicurato e portato in questura e poi riaccompagnato a casa".
L'appello è quindi: "Se qualcuno della zona avesse visto dalle proprie telecamere di sorveglianza o sentito qualcosa mi contatti".
