"Raffaello verso Picasso" chiude: specilità offerte agli ultimi visitatori in coda

Saranno le specialità vicentine ad alleggerire il peso della coda per gli ultimi visitatori della mostra "Raffaello verso Picasso", ospitata sino al 20 gennaio alla Basilica Palladiana di Vicenza. Inoltre, viste le prenotazioni, le chiusure pomeridiane sono state posticipate nei week-end alle 22 e alle 23, e addirittura alle 2 di notte tra sabato 19 e domenica 20.

Grazie alla sponsorizzazione di 35 esercizi commerciali della città, ai visitatori, costretti a code anche di un paio d'ore, negli ultimi tre giorni saranno offerte gratuitamente le delizie culinarie locali, dal risotto con il baccalà alla pasta e fagioli, dai bigoli all'anitra ai biscotti "zaleti", il tutto accompagnati da vini vicentini. Nell'ultimo giorno di mostra, dalle 8 alle 12, hostess e steward offriranno ai visitatori la prima colazione, con brioche, cioccolata e the caldo. Intanto la mostra d'arte, durante le vacanze di Natale la seconda più visitata in Italia, si appresta a battere tutti i record: oggi verrà superato il tetto di 225 mila visitatori e che come ha spiegato l'ideatore Marco Goldin "si precede una media di 3.500 mila persone al giorno che consentirà di chiudere sopra quota 250 mila, vicini a 260 mila".

Intanto il sindaco Achille Variati ha annunciato che continuerà anche negli anni futuri la collaborazione con Goldin. "Una seconda grande mostra - le parole del sindaco di Vicenza - verrà allestita fra un circa un anno e sarà aperta dal 22 febbraio 2014 e sino a maggio, ma con Goldin abbiamo trovato l'accordo per battere il 'terzo colpo consecutivo' e a ruota mettere in cantiere una grande rassegna, che questa volta sarà ospitata unicamente nella nostra città".