Moria di pesci nel Retrone: fogne o inquinamento?
Ieri mattina, in più punti della città, migliaia di pesci morti galleggiavano sulle rive del fiume. La causa diretta più probabile la mancanza di ossigeno per la forte pioggia dopo un periodo di siccità
Uno spettacolo agghiacciante quello che si è presentato ieri mattina ai vicentini che passano vicino al Retrone: migliaia di pesci morti sulle rive, in più punti della città, che presto sono diventati cibo per i topi.
Sulle cause è ancora mistero, in attesa dei risultati delle analisi dell'Arpav, intervenuto per prelevare dei campioni ai fini delle analisi. Tra le prime ipotesi, quella più probabile è l'assenza di ossigeno, dovuta alle forti pioggie seguite ad un lungo periodo di siccità. L'improvvisa quantità d'acqua potrebbe avere filtrato alcune sostanze tossiche o aver fatto fuoriuscire liquami dalle fogne. MAPPA DELLE NOTIZIE SULL'AMBIENTE
