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Cronaca Monticello Conte Otto

Pedopornografia: indagine Fbi incastra 32enne vicentino

L'indirizzo ip del suo computer, infatti, e' fra quelli che l'Fbi ha segnalato alla polizia italiana

Un uomo di 32 anni di Monticello Conte Otto e' stato arrestato con l'accusa di aver diffuso migliaia di file a contenuto pedo-pornografico. A lui si e' arrivati dopo una iniziale segnalazione dell'Fbi americana. Nella cartella del software Gigatribe, utilizzato per scambiare con altri utenti materiale informatico, i poliziotti della postale di Roma hanno trovato circa duemila file di esplicito contenuto pedopornografico.

Quei file venivano ricevuti e spediti con il sistema peer to peer. Ma nella memoria del computer gli stessi poliziotti hanno trovato altri dodicimila file, sempre dello stesso tenore. Per questo motivo sono scattate le manette ai polsi dell'uomo, sentito sabato dal giudice che alla fine ha stabilito che debba rimanere in cella, in modo da poter evitare qualsiasi possibilita' di reiterazione del reato.

Singolare anche il modo in cui si e' arrivati al vicentino. L'indirizzo ip del suo computer, infatti, e' fra quelli che l'Fbi ha segnalato alla polizia italiana. Le forze dell'ordine federali, infatti, stanno conducendo indagini su una rete web anonima denominata Tor, il cui utilizzo prevede conoscenze informatiche di un certo livello, ma che gli investigatori di Washington sono riusciti a decrittare arrivando fino a Vicenza. 

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