Palazzo Trissino: nessun distacco alla facciata, solo intonaco
VICENZA Temendo che si trattasse di una caduta di pezzi di pietra dall'alto, fin dalla prima mattinata di lunedì l'area era stata transennata. I tecnici comunali e di AIM AMCPS hanno verificato che si era solo staccato dall'intonaco
Non si era staccato dalla facciata in pietra, ma dal portico intonacato il materiale rinvenuto lunedì mattina in corso Palladio davanti a Palazzo Trissino, sede del municipio. Temendo che si trattasse di una caduta di pezzi di pietra dall'alto, fin dalla prima mattinata di ieri l'area era stata transennata. Successivamente, però, i tecnici comunali e di AIM AMCPS hanno verificato che il materiale trovato in mezzo alla strada, cioè alcuni pezzi di muro di qualche centimetro di spessore, si era in realtà staccato dall'intonaco attorno alle bocche di lupo del portico esterno, a una quarantina di centimetri di altezza dal marciapiede. Qualcuno, evidentemente, deve poi averlo spostato davanti alle colonne di destra dello storico palazzo progettato da Vincenzo Scamozzi per la famiglia Trissino nel Cinquecento.
Ad ogni buon conto martedì è stato fatto un controllo generale della facciata con l'ausilio di un'autoscala che ha consentito agli operai di AIM AMCPS di verificare la situazione anche delle parti più alte dell'edificio, compreso il tetto. Non sono stati rilevati pericoli di distacco della pietra della facciata, ma sulla copertura sono stati individuati numerosi coppi fuori posto che sarà necessario sistemare programmando un apposito intervento di manutenzione straordinaria.