Padova, studente di Vicenza precipita in facoltà: è un suicidio
La tragedia si è consumata lunedì mattina dopo l'apertura della sede del dipartimento di Matematica dell'ateneo di Padova che il ragazzo 22enne frequentava in via Trieste. Sul posto i carabinieri
E' precipitato dalla finestra della sede del dipartimento di Matematica che frequentava, schiantandosi al suolo esanime.
Così è morto, lunedì mattina, poco dopo l'apertura della torre Archimede di via Trieste 63, un giovane studente vicentino di 22 anni che frequentava il dipartimento. Il "volo" da un'aula dell'ateneo. Sul posto i carabinieri della compagnia di Padova. Per ora gli investigatori non escludono alcuna ipotesi, anche se la più accreditata è quella del suicidio.
TROVATE LE LETTERE Secondo i primi riscontri investigativi da parte dei militari dell'arma, si è trattato di un suicidio. Sono state infatti rinvenute le lettere in cui il ragazzo preannunciava il gesto.
Aggiornamento ore 15.30: "Se domani non va meglio e' la volta buona": e' l'ultima frase scritta sul diario dal giovane studente vicentino morto negli spazi del dipartimento di fisica e matematica dell'Universita' di Padova. Il giovane, secondo i primi accertamenti, non aveva problemi nello studio ne' di carattere familiare, ma nelle pagine del diario ci sarebbero frasi che farebbero pensare a un periodo di difficolta' personale, una sorta di 'mal di vivere'.
Aggiornamento ore 11: Lo studenteper togliersi la vita si e' lanciato nella tromba delle scale della facolta' e non da una finestra come indicato in un primo momento. Il dramma non avrebbe avuto testimoni.
