Terrorismo, espulso pluripregiudicato: "Giovane ribelle che odiava l'Occidente"
Una collezione di reati infinita, unita al suo atteggiamento ribelle e alla sua repulsione per le forze dell'ordine hanno fatto scattare il provvedimento amministrativo nei confronti del 24enne, immigrato di seconda generazione, che viveva a Thiene
Un profilo borderline, un soggetto che nei suoi 24 anni di vita si è spesso reso protagonista di reati e atteggiamenti pericolosi. Sono questi gli elementi che, come riporta Il Giornale di Vicenza, hanno portato all'espulsione dall'Italia di Oussama Alouani, marocchino, che viveva a Thiene.
Il suo odio nei confronti delle istituzioni e le indagini svolte dalla Digos vicentina hanno fatto si che il giovane marocchino, di seconda generazione, fosse raggiunto da un provvedimento amministrativo d'urgenza emesso dal Ministero dell'Interno. Il giovane è stato quindi imbarcato e per i prossimi dieci anni non potrà fare ritorno in Italia.
Inizia a delinquere nel 2015 quando viene denunciato per minacce, quidni porto ingiustificato di armi, lesioni e rapina, droga, ubriachezza molesta, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale con conseguente revoca del permesso di soggiorno.