Orsi, una manza mangiata e un fungaiolo aggredito: polemica Veneto-Trentino
A Ferragosto, un cercatore di funghi era stato ferito dall'orsa Daniza, perchè si era frapposto tra lei e i suoi cuccioli, mentre Genè è tornato in azione sull'Altopiano sbranando la 20esima mucca
E' stato un Ferragosto all'insegna degli orsi, oltre che del maltempo. Venerdì un cercatore di funghi era stato aggredito, nei pressi di Pinzolo, dall'esemplare femmina Daniza, perchè si era avvicinato troppo ai cuccioli, e la notte scorsa Genè ha sbranato la sua 20esima vittima, una manza a malga Mandriolo, al confine con il Trentino.
Inevitabile il rinfocolarsi della polemica sui plantigradi in entrambe le Regioni. In Trentino, dove sono stati spesi 4 milioni di euro per il ripopolamento, la Lega ha chiesto l'apertura di un'inchiesta sull'aggressione, ed è esploso lo scontro tra chi vorrebbe abbattere gli esemplari pericolosi e chi preferirebbe un comportamento più prudente da parte dell'uomo. In Veneto, l'assessore Elena Donazzan se la prende con i confinanti, che hanno attivato il progetto senza curarsi delle conseguenze negli altri territori, come i danni agli allevatori dell'Altopiano. Di risarcimenti, infatti, non c'è ancora neanche l'ombra.
