Orrore in Spagna, Ingrid Visser era incinta: torturata per giorni e fatta a pezzi con il compagno
Emergono dettagli raccapriccianti sul delitto della campionessa olandese di volley, che militò nella Minetti Vicenza, e del suo compagno Lodewijk Severin. In carecere l'ex direttore tecnico della squadra della Visser, Juan Cuenca Lerente e due romeni
Si sta delineando uno scenario dal film dell'orrore attorno all’omicidio della pallavolista olandese Ingrid Visser, 37 anni, e del suo compagno Lodewijk Severin, 57 anni.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine spagnole, la coppia era giunta il 13 maggio in Spagna, dove la donna avrebbe dovuto sottoporsi ad una terapia di fecondazione in vitro, ma l’autopsia ha rivelato che la Visser era incinta di sei settimane. La motivazione ufficiale del viaggio sarebbe stata quindi una scusa.
In carcere sono finiti due rumeni Valentin Ion, 59 anni, e Constantin Stan, 47 anni, e dello spagnolo Juan Cuenca Lerente, di 36 anni, proprietario del terreno dove sono stati disseppelliti i cadaveri e direttore tecnico della squadra di Murcia nella quale la pallavolista uccisa aveva giocato dal 2009 al 2011. Da quanto è emerso da alcune mail, quest ultimo doveva forti somme di denaro al compagno della Visser, Severin, che voleva farsi restituire il presito.