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Cronaca

Uccise Aldrovandi, in servizio a Vicenza: "Non meritiamo il carcere"

Parlano Paolo Forlani e Luca Pollastri, quest'ultimo in sevizio alla questura di Vicenza, due dei quattro agenti che hanno provocato la morte di Federico Aldrovandi e ora in carcere: "Siamo uomini dello Stato"

"Non meritiamo il carcere". A parlare sono Paolo Forlani e Luca Pollastri, quest'ultimo in servizio a Vicenza fino all'arresto per eccesso di violenza nell'omicidio colposo di Federico Aldrovandi, ucciso durante un pestaggio da parte delle forze dell'ordine il 25 settembre 2005. A riportare le dichiarazioni degli ultimi due agenti detenuti nel carcere di Ferrara, dopo che Monica Segatto ha ottenuto i domiciliari ed Enzo Pontani che è stato trasferito nel carcere di Milano. LA CONDANNA

"Siamo uomini dello Stato - spiegano - Accettiamo le decisioni prese, le sentenze. Ma vorremmo che la legge venisse applicata anche per le garanzie che dà. Pensavamo che venissero applicate le misure alternative e invece ci troviamo qua dentro, per un reato colposo. Non comprendiamo perché". E'  di pochi giorni fa la decisione del giudice di Bologna che ha rigettato la loro richiesta di andare ai domiciliari in base al decreto svuota-carceri "perché non hanno ancora compreso la gravità delle loro azioni".

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