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Cronaca Schio

Le Olimpiadi di Londra scelgono le eco-posate vicentine

L'appalto per fornire le posate con cui mangeranno gli atleti alle Olimpiadi di Londra è stato vinto da una piccola azienda di Schio, la "Fabbrica Pinze / Ecozema". Un successo importante che passa per lo studio dei materiali biodegradabili

E’ ormai ufficiale: i bicchieri e le posate che verranno utilizzati per la ristorazione collettiva delle Olimpiadi di Londra saranno in Mater-Bi, e quindi ecocompatibili, compostabili e italiani.

Le “stoviglie olimpiche”, che saranno prodotte dall’azienda vicentina Ecozema e distribuite dalla società britannica London Biopackaging, sono state “premiate” dopo una lunga e severa selezione effettuata a livello mondiale.

Ecozema Fabbrica Pinze Schio

Bicchieri e posate ecologici destinati alle mense degli atleti saranno realizzati con la bioplastica Mater-Bi di Novamont, polimero biodegradabile e compostabile conforme allo standard europeo EN 13432.

I prodotti in Mater-Bi risultano essere ad elevata ecocompatibilità poiché contengono materie prime vegetali (amidi, cellulose e oli) e sono interamente riciclabili attraverso il compostaggio.

“L’orgoglio di essere stati scelti per le Olimpiadi di Londra è grande – dice Armido Marana, general manager di Fabbrica Pinze Schio/Ecozema. Da anni collaboriamo con Novamont nello sviluppo di prodotti basati su plastiche biodegradabili e compostabili. Solo un intenso lavoro di partnership, oltreché la qualità delle nostre stoviglie, ha consentito di superare una selezione che vedeva in lizza competitori molto agguerriti. Ed è per noi ulteriore motivo di soddisfazione, nel contesto dell’evento olimpico e in questo difficile momento economico, che la filiera produttiva premiata sia interamente italiana”.

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