Offesa su Facebook: risarcita con 12 mila euro
Una vicentina era stata subissata di commenti offensivi sulla sua pagina nel social network. La donna ha stampato i commenti e li ha portati da un avvocato: in 11 hanno preferito non andare a processo ed hanno accettato una transazione
E' una storia emblematica quella che ha avuto come protagonisti una 38enne vicentina e 11 suoi "amici" di Facebook, che dovranno pagare con mille euro a testa i commenti offensivi ad un suo post. Sono sempre più frequenti i casi giudiziari che nascono da un utilizzo inappropriato e violento del noto social network
Secondo quanto riferisce il Giornale di Vicenza, la donna aveva postato una foto contro la violenza sulle donne, ma il messaggio ha avuto l'effetto opposto su 11 dei suoi "amici". 5 vicentini, due veronesi, un padovano, un napoletano, un milanese e un cosentino, tra i 54 e 23 anni di età, hanno iniziato ad offenderla, fedeli al becero luogo comune "ve la andate a cercare". Un commento riferiva che la vicentina amasse girare in minigonna senza intimo e che meritasse così lo stupro. Un vicentino, in particolare, aveva ricordato che l'autrice aveva denunciato un suo amico, calunniandolo.
La 38enne ha stampato i commenti, li ha cancellati e ha portato tutto ad un avvocato. Prima ancora che l'iter giodiziario avesse termine, tutti e 11 hanno accettato una transazione, versando 1000 euro a testa (uno 2.000) alla querelante.
