rotate-mobile
Cronaca Recoaro Terme

"Simeoni morto che cammina" nuove minacce al comandante dei Forestali

Una decina di anni fa, il primo episodio che aveva portato poi al trasferimento

Il maresciallo capo, comandante del nucleo carabinieri forestali di Recoaro Terme, Davide Simeoni, è stato nuovamente oggetto di minacce. Nei giorni scorsi sono infatti comparse lungo la provinciale che porta a Castelvecchio, e sul tratto di strada che dal rifugio La Guardia sale verso Campogrosso, sono comparse due scritte identiche fatto con una bomboletta spray riportanti: «Simeoni sentenza senza ricorso sei un morto che cammina».

Non è la prima volta che il comandante è oggetto di minacce, il primo episodio era infatti accaduto una decina di anni fa, quando dirigeva la stazione di Valdagno. Da qui ne conseguì il trasferimento a Recoaro Terme.

Sull'accaduto è intervenuta anche la consigliera regionale vicentina Cristia Guarda (Europa Verde): "Il suo tenace impegno a difesa della legalità è un esempio per tutti noi - ha affermato - Mi auguro venga fatta luce sull’origine di queste minacce, nel frattempo esprimo la mia vicinanza comandante della Stazione del Corpo forestale dello Stato di Valdagno e a tutta la sua squadra.”

E ancora: “Le scritte contenenti pesanti minacce nei confronti di Simeoni sono un atto a dir poco vile. Siamo in presenza di un territorio complesso, ma questo non giustifica azioni violente o minacce. In veste di Consigliera regionale auspico che al maresciallo Simeoni venga garantito tutto il supporto necessario per continuare a svolger in quel territorio l’attività di contrasto al bracconaggio: l’alto valore delle sue azioni a tutela della comunità e dell’ambiente va preservato. Auspico che la Regione del Veneto non rimanga silente e porti la propria vicinanza a un alto servitore dello Stato.”

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Simeoni morto che cammina" nuove minacce al comandante dei Forestali

VicenzaToday è in caricamento