Come da previsioni, un violento nubifragio si è abbattuto sul vicentino nella tarda mattinata di oggi. La forte pioggia in alcuni comuni si è presto trasformata in grandine, provocando danni in particolare agli alberi e disagi alla circolazione, in partcolare nella zona di Schio e della Valle del Chiampo. Numerosi gli allagamenti in garage e scantinati, ma anche in brevi tratti stradali, a causa dei tombini ostruiti. In varie zone della città si sono registrati momentanei black-out elettrici.

La quantità d'acqua caduta in poco più di mezzora ha fatto salire di oltre mezzo metro il livello del fiume Bacchiglione, che peraltro prima del nubifragio di oggi era ai minimi storici. Brusco l'abbassamento delle temperature: ieri a Vicenza, secondo i dati Arpav, la temperatura massima è stata di 34 gradi, mentre oggi alle 12 il dato rilevato è stato di 18, con un calo di 16 gradi.

Questi i report dei nostri lettori: COSA E' SUCCESSO NEL TUO COMUNE?

"A Piovene, sono caduti due fulmini a poca distanza l'uno dall'altro alla centrale dell'Enel, che è rimasta  fulminata - scrive Jessica Bassan - Ma tutto sommato ho visto di peggio", tranquillizza. "A Costozza grandinata di 10 minuti....e strade allagate.....che paura io ero x strada non c'era visibilità..." ci ha riportato Martina Piccoli. Anche a Montorso, nubifragio e svariati danni, ci segnala Sogno Libero.

Ci sono stati problemi alle linee elettriche e telefoniche: a Costabissara c'è stato un black out di 20 minuti mentre a Vicenza, ci segnala Nicola Forestan, Fastweb è ko. A Valdagno, scrive Enrico Emilio Cora, il segnale Mediaset è disturbato. A Montorso addirittura è andata in fiamme la centralina dell'Enel, ripristinata solo alle 14.20, ci racconta Bibi Uragano.

"A Barbarano Vicentino ha solo finto di piovere, un pò di vento e quattro gocce, niente più!" spiega invece Loranzo Maculan. Situazione completamente diversa a Grancona: "Mio figlio, dalla nonna, mi ha chiamato dicendo che vento e pioggia gli hanno spazzato via un po di cose (tettoia, legnaia) e dalle finestre entrava acqua anche se chiuse - spiega Daniele Ghiro -  durato poco ma la luce è tornata dopo un bel po'".

Si segnalano anche pericolose cadute di alberi, a Brendola ed a Sarego: "Ero a sarego e una pianta e caduta davanti alla mia macchina non lo auguro a nessuno ..." spiega Monica Sambugaro.