Anche i vigilantes si arrabbiano, soprattutto quando non vedono lo stupendio da mesi ed hanno dovuto passare un Natale assai gramo. Per questo una decina di dipendenti di una azienda di difesa personale e guardie del corpo venerdì mattina saranno a Montecchio Maggiore e a Cornedo Vicentino in cerca dell'amministratore unico della ditta. Si tratta di addetti alla sicurezza che in questi mesi hanno lavorato in negozi, supermercati e sale giochi. 

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"Sono mesi che non prendiamo lo stipendio o ci viene pagato a rate, alle volte con cifre sbagliate - spiega D.M., uno dei dipendenti dell'azienda che vive nel veneto orientale e ha lavorato per la ditta anche a Mestre - Il nostro lavoro è molto delicato e alle volte rischiamo la vita. Ora ci siamo stufati". Una decina di addetti alla sicurezza "veneziani", dunque, venerdì mattina si trasferiranno in terra berica alla ricerca dell'amministratore unico dell'impresa.

"E' irreperibile da giorni e giorni - spiega D.M. - Andremo sia a Montecchio Maggiore, dove ha sede l'azienda per cui lavoro, sia a Cornedo Vicentino, dove risiede l'amministratore. Il debito che aspettiamo che venga saldato si aggira su diverse decine di migliaia di euro". Nonostante il Natale e le Feste, dunque, la ricerca di un interlocutore per capire dove siano finiti gli stipendi continua: "Ci riserviamo di depositare un esposto alla Procura della Repubblica", conclude D.M.