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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Nanto

Nanto, la famiglia del rapinatore chiede i danni al benzinaio

La famiglia Cassol è pronta a chiedere i danni dopo la morte di Albano, l'uomo colpito mortalmente dal benzinaio Stacchio durante la rapina alla gioielleria Zancan. Non è l'unico fascicolo aperto dalla procura

Sono due i fascicoli aperti ad oggi dalla magistratura sulla rapina finita nel sangue, martedì sera, a ponte di Nanto. Uno a carico di ignoti, gli altri componenti del commando che voleva rapinare la gioielleria Zancan, l'altro a carico di Graziano Stacchio, il benzinaio che ha sparato contro uno dei banditi. E' stato accusato di "eccesso di legittima difesa" e la famiglia della vittima, secondo Il Giornale di Vicenza, starebbe consultando un legale per costituirsi parte civile ed avere un risarcimento.

Nel frattempo proseguono le indagini per chiarire la dinamica dello scontro a fuoco. L'esame esterno del corpo di Cassol ha evidenziato un colpo di arma da fuoco sopra il ginocchio, confermando così la versione del benzinaio, che ha sempre sostenuto di aver mirato alle gambe. Ma per trovare risposta a tutti gli interrogativi sarà necessario attendere l'esito delle perizie e l'autopsia sulla vittima. 

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