Nanto, raffica di furti durante la fiaccolata per Stacchio
Cittadini di Nanto e dintorni in fila alla caserma dei carabinieri per denunciare una raffica di furti, avvenuta nella serata dedicata al benzinaio
Nanto nel mirino dei ladri. Mentre i cittadini sfilavano in solidarietà a Graziano Stacchio, il benzinaio che ha sparato a un rapinatore, uccidendolo, i malviventi si preoccupavano di ripulire le case. 15 colpi in pochi giorni e fila davanti alla caserma dei carabinieri.
In paese in pochi credono all'idea di una spedizione punitiva dopo la fiaccolata, ma sono in molti a non rassegnarsi alle continue visite dei ladri e a correre a fare le carte per il porto d'armi. Grande spavento per una signora, già vittima di furti, che nella notte ha visto delle torce in cucina ed è corsa a chiudersi all'interno del bagno. lo stesso giorno aveva rassicurato suo figlio: "Nanto è un paese sicuro".
Come riportato da il Giornale di Vicenza, il sindaco di Nanto Ulisse Borotto venerdì ha convocato un consiglio comunale straordinario aperto alla cittadinanza e ai sindaci della zona: «Questi furti sembrano fatti apposta per sollevare il polverone - ha detto al giornale di Vicenza Borotto -. Una vendetta? Ma no, penso piuttosto che qualcuno ne abbia approfittato per dare la colpa ai nomadi. Questi sono ladri che conoscono la zona, forse hanno un basista».