Montecchio, sorpresi a scassinare videopoker: un arresto, due in fuga
I carabinieri di Valdagno sono intervenuti al "Bar 168", in via Volta, nella notte tra giovedì e venerdì. L'allarme aveva segnalato la presenza di ladri nel locale: arrestato pregiudicato
Un arrestato e due in fuga: è il bilancio dell'intervento dei carabinieri di Valdagno, nella notte tra giovedì e venerdì, alle 3, al “BAR 168” di Montecchio Maggiore, via Volta 52. In manette è finito M.K., 51 anni, serbo, pluripregiudicato e clandestino. I suoi complici sono riusciti a dileguarsi nella notte.
L'arrestato è stato sorpreso, con i due complici, durante un tentativo di furto di videopoker e cambia monete. Avvisata dall’attivazione dell’allarme acustico, è intervenuta la pattuglia in abiti civili dei carabinieri, impegnata nel servizio notturno di vigilanza, mirato alla prevenzione e ha sorpreso i tre individui ancora all’interno del locale, ove si erano introdotti dopo aver forzato la porta d‘ingresso.
Scoperti, i malviventi, travisati da passamontagna, si sono dati alla fuga sul retro del locale ove avevano preparato dei bancali addossati al muro di recinzione per scavalcarlo agevolmente. L’immediato inseguimento dei carabinieri ha permesso di raggiungere uno dei tre banditi mentre gli altri due sono riusciti a dileguarsi nelle vie cittadine. All’esterno del bar, pronto per essere utilizzato dai tre per caricare le macchinette, è stato rinvenuto e recuperato un furgone Fiat Ducato, rubato agli inizi del mese di febbraio 2014 in Cornedo Vicentino.
L’arrestato è stato tradotto nella mattinata di venerdì avanti il giudice Rizzi del tribunale di Vicenza per la celebrazione del rito direttissimo. A seguito dell’udienza, M.K. è stato condannato ad un anno e sei mesi e tradotto in carcere per i numerosi precedenti anche specifici. All’uomo, nullafacente, è stata confiscata anche la somma di euro 500, ritenuta provento di illecita attività. Sono in corso indagini per identificare gli altri due autori del crimine.
