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Cronaca Roana

Masterchef: Bastianich conquistato dalle "Do ciacole" dei veneti

E' vincente l'asse che si è formato tra il vicentino Lorenzo De Guio, macellaio, e il cameriere padovano Mattia D'Agostini. Dopo la vittoria nel motoranch di Valentino Rossi, i due hanno preparato in staffetta il pasticcio di luccio in brisè che ha fatto venire un'idea a Joe Bastianich. I due, in brigata, hanno poi superato anche l'Esterna

Lorenzo De Guio ha trovato il suo alleato ideale per arrivare il più avanti possibile nella difficile sfida culinaria di Masterchef. Si tratta del conterraneo Mattia D'Agostini, cameriere 21enne di Padova, con il quale condivide un approccio alla cucina molto "casereccio", rigorosamente in dialetto veneto. La coppia, che nell'Invention Test ha cucinato a steffetta un complesso pasticcio di luccio in bresè, piace molto allo chef Joe Bastianich, che ha, tra il serio e il faceto, proposto ai due di aprire un suo locale a Venezia. Il nome? "Do ciacole", ovviamente. 

I due, che avevano già mostrato grosso affiatamento nella brigata organizzata per cucinare la grigliata nel moto ranch di Valentino Rossi, sono stati "accoppiati" da Maradona che, avendo vinto la Mystery Box, ha formato le mini squadre per la prova successiva. I due veneti hanno avuto qualche imperfezione e a vincere è stata una "coppietta", visto che Erica e Giovanni non fanno mistero dell'affetto che li lega. 

La prova in esterna, su una motonave che ha navigato lungo il Po con direzione Guastalla, li ha visti avversari come capitani di brigata. La sorte favorisce Giovanni, il quale sceglie il colore rosso e il primo componente, Alida. Ecco la composizione delle due brigate. Rossa di Giovanni: oltre ad Alida, Andrea, Dario, e Maradona. Nemmeno Erica separa Mattia e Lorenzo che lavoreranno con Rubina e Sylvie, nella brigata blu. Vanno direttamente al Pressure test Lucia e Laura.

esterna barca-2La prova consiste nel cucinare dei piatti con i prodotti del Consorzio Produttori del Po; Giovanni sceglie riso carnaroli, rane, asparago, gambero di laguna, cozze, gallina, cipolla, peperone, Salva cremasco e melone. Erica sceglie maiale, ciliegie, lumache, parmigiano, radicchio, aglio, mostarda, menta, farina e fagioli.  La Stradivari è giunta a Guastalla e i 25 produttori salgono a bordo, pronti a scoprire come i loro prodotti sono stati interpretati dagli aspiranti chef. Il primo piatto servito è l’antipasto della squadra rossa. A Giovanni il compito di presentarlo in sala. Si tratta di una entrée con schie, cozze con tre tipi di salsa - al peperone giallo, rosse e asparagi -, un crumble di pelle di gallina croccante e melone. Poco dopo è la volta del primo piatto della brigata blu ed è Erica a presentarlo: polenta bianca mantecata al parmigiano con un soffritto di lumache all’aglio. Il secondo piatto della squadra rossa viene servito in sala: risotto Carnaroli, mantecato con il Salva cremasco, con rane e asparagi. Quindi è la volta del secondo dei blu. prepararto dal macellaio di Roana: arrosto di maiale nero di Parma, con  al forno con un chutney di ciliegie e mostarda di mele, accompagnato da un’insalatina di radicchio di Chioggia e fagioli. I vincitori saranno proclamati dal... cielo. Le due squadre escono sul ponte della motonave e scrutano il cielo nero. All’improvviso incominciano a esplodere dei suggestivi fuochi d’artificio colorati. E il colore è.. il blu! 

Veneti salvi, le vittime del Pressur test sono Laura prima, che non supera la sfida crepes con Lucia, e infine Andrea, che viene battuto sul finale da Maradona. Nella cucina di Masterchef sono rimasti solo in 10 e per Lorenzo la battaglia si fa sempre più dura. 

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