La Jamaica a Zovencedo: coltivava cannabis nel bosco, arrestato
La piantagione, molto rigogliosa, era già stata notata dai carabinieri che hanno iniziato a tenere sotto controllo la zona: quando è arrivato I.M., agricoltore, per annaffiare, lo hanno arrestato
Non sono state sufficenti le piante del bosco a nascondere la sua piantagione di marijuana. Un agricoltore di Zovencedo, stava coltivando da mesi in una zona boschiva di sua proprietà, 44 piante di cannabis 'indica', di altezza compresa da 1,5 a 3 metri, piantate nel terreno.
La piantagione, molto rigogliosa, era già stata notata dai carabinieri della stazione di Barbarano Vicentino che hanno iniziato a tenere sotto controllo la zona: quando sul luogo della piantagione è arrivato I. M., 55 anni, agricoltore, ed ha iniziato ad annaffiare le piante sono intervenuti i militari che lo hanno arrestato.
La successiva perquisizione nella sua abitazione ha consentito di rinvenire e porre sotto sequestro altre 9 piante di cannabis in vaso (altezza variabile da 1 a 2 metri posizionate) sotto ventilatori e tre lampade per l'illuminazione. A casa trovati inoltre 255 grammi di marijuana (suddivisi in 10 contenitori) e 12,5 g di hashish, un bilancino di precisione e 5 cylum per fumare stupefacenti. All'agricoltore sono stati concessi gli arresti domiciliari.
