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Cronaca Corso Andrea Palladio

"Vogliamo una scuola diversa" ma la polizia li blocca

Sono stati un migliaio gli studenti che hanno preso parte, venerdì mattina a Vicenza, al corteo organizzato dal Coordinamento studentsco, in contemporanea con molte altre città in Italia. Video e foto

Volevano portare dei calcinacci davanti alla prefettura, per simboleggiare lo stato di degrado degli edifici scolastici, con la conseguente mancanza di sicurezza, ma la polizia li ha bloccati. IL VIDEO. E' stato l'ultimo atto della manifestazione studentesca che si è svolta venerdì mattina nel centro di Vicenza ed alla quale hanno partecipato un migliaio di studenti. 

Il corteo era partito alle 8 del mattino dal piazzale della stazione con la richiesta di "una scuola diversa", gridata dal megafono e scritta a chiare lettere sullo striscione di apertura. "Diciamo no ad una scuola che punta ad omologarci attraverso le prove invalsi, ad una scuola che ci "educa" portandoci in gita dentro alle basi militari, per ricordare agli enti che gestiscono il trasporto pubblico che non è ammissibile aumentare i prezzi dei biglietti senza migliorare minimamente il servizio e per ricordare alla prefettura le promesse già fatte nello scorso anno riguardo all'edilizia scolastica che non sono mai state mantenute" spiegano gli organizzatori del Coordinamento studentesco cittadino. Nella giornata di venerdì, si sono svolte manifestazioni simili in molte città d'Italia. 

Vicenza: "Una scuola diversa" (foto Global Project)



 

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