Situazione meteo in Veneto: il bollettino della protezione civile
Emesso il bollettino della Protezione Civile del Veneto relativo alla mattinata di oggi, 17 maggio, sulla nostra regione: a Vicenza, si segnalano precipitazioni nella zona pre-alpina e livello del Bacchiglione in aumento a Longare
Emesso il bollettino di aggiornamento da parte del Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto sulla situazione del maltempo che sta flagellando il territorio regionale. TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
Nelle prime ore della notte le precipitazioni si sono ancora concentrate sulla fascia pedemontana e sulle zone prealpine, in particolare tra le province di Verona e Vicenza (21 mm a Passo Xomo Posina) e tra quelle tra Vicenza e Belluno (25 mm a Valpore - Valle di Seren del Grappa). Le piogge sono state generalmente deboli (1-5 mm/h). Si segnala un isolato rovescio di nella zona di Canton del Pra (Taibon-BL) con piogge moderate (5-10 mm/h) dove la cumulata dalle ore 0 è di 34 mm. Piogge molto deboli su rodigino e portogruarese. Sulla pianura centrale generale assenza di precipitazioni. Dopo le 5 di stamani piovaschi e rovesci sparsi sulle province di Verona - Vicenza - Treviso - Venezia e Belluno.
Precipitazioni generalmente assenti su Rovigo, Padova. Sulla provincia di Vicenza nella zona di Malo e su Treviso moderata attività convettiva con precipitazioni intense.
La piena del Bacchiglione è transitata a Vicenza (Ponte degli Angeli) dove permangono livelli sostenuti ma in calo; a valle di Longare i livelli sono invece tutt'ora in aumento. Si segnalano livelli sostenuti anche lungo i fiumi Brenta e Piave. Situazione prevista fino alle ore 9: aumento della instabilità con probabilità di rovesci e temporali sparsi specie sulle zone pedemontane, prealpine, Dolomiti meridionali e pianura centro-orientale. Sulle restanti zone precipitazioni più intermittenti e discontinue.
Tendenza dalle ore 9 alle ore 12 di oggi: situazione in possibile peggioramento con estensione ed intensificazione delle precipitazioni anche alle zone pianeggianti, ad iniziare dalle zone occidentali. Si prevedono livelli in aumento e sostenuti per il fiume Bacchiglione a valle di Longare e lungo i tratti terminali di Brenta e Piave. Il possibile peggioramento previsto indicativamente dalle ore 9 con estensione ed intensificazione delle precipitazioni anche alle zone pianeggianti potrebbe causare l'innalzamento in particolare dei livelli idrometrici della rete idrografica secondaria.