Malo, gattino legato e lasciato morire: caccia al torturatore
La macabra scoperta in un fossato in via Morosini a Malo. Indagini da parte della polizia locale
Potrebbe finire in carcere per oltre due anni e mezzo il responsabile della morte del gattino trovato nei giorni scorsi in un fossato in via Morosini a Malo.
Il cucciolo, di 4 o 5 mesi, aveva le zampine legate con delle fascette elettriche e ha trovato la morte dopo una lenta quanto orribile agonia. Sul fatto sta indagando la polizia locale, mentre l'Enpa lancia un appello affinché si risalga all'autore del gesto criminale: le segnalazioni possono essere effettuate al 349 1535722 Enpa Thiene Schio, anche via sms o whatsapp, o via mail thiene@enpa.org.
Il maltrattamento di animali, è previsto dall'art. 544-ter del codice penale ai sensi del quale:
"1. Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da 3 mesi a 18 mesi o con la multa da 5 000 euro a 30 000 euro. 2. La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi. 3. La pena è aumentata della metà se dai fatti cui al primo comma deriva la morte dell'animale".