Vicentino condannato a Cuba per festino mortale
Luigi Sartorio, 44 anni, è stato condannato a 20 anni per corruzione di minore, assieme a Angelo Malavasi, modenese, e Simone Pini, fiornetino. "Ero in Italia - si difende disperato - Sono innocente"
Luigi Sartorio, il vicentino accusato per la morte di una dodicenne a seguito di un festino è stato condannato a 20 anni. Con lui, Angelo Malavasi, 45enne modenese, che ha preso 25 anni. Stessa pena per Simone Pini, 43 anni, fiorentino.
Il giudice del Tribunale provinciale di Granma a Bayamo non ha creduto alla versione dei tre italiani che si proclamavano innocenti e ha condannato anche sei cubani per l'omicidio.
Al principale imputato, Vicel Ramos Cedeno, sono stati inflitti trenta anni di pena, agli altri tra i venti e venticinque anni. Secondo l'accusa, il gruppo di italiani e cubani, nel 2010, trascinò Lillian Ramirez Espinosa, la ragazzina con gravi problemi asmatici, in un locale di Bayamo. La dodicenne venne poi caricata su un'auto e abbandonata ormai senza vita in un campo.
Dopo la sentenza, Malavasi e Sartorio sono stati portati nel carcere di Este y La Condesa, Pini in quello di Las Mangas a Bayamo. Tutti e tre erano stati arrestati nelle settimane successive alla morte della minorenne.
Al principale imputato, Vicel Ramos Cedeno, sono stati inflitti trenta anni di pena, agli altri tra i venti e venticinque anni. Secondo l'accusa, il gruppo di italiani e cubani, nel 2010, trascinò Lillian Ramirez Espinosa, la ragazzina con gravi problemi asmatici, in un locale di Bayamo. La dodicenne venne poi caricata su un'auto e abbandonata ormai senza vita in un campo.
Dopo la sentenza, Malavasi e Sartorio sono stati portati nel carcere di Este y La Condesa, Pini in quello di Las Mangas a Bayamo. Tutti e tre erano stati arrestati nelle settimane successive alla morte della minorenne.