Le decisioni dell' arbitro Nasca di Bari sono rimaste indigeste all'incontentabile tecnico biancorosso che a Perugia voleva i tre punti. 

Nelle dichiarazioni a caldo dopo il match la rabbia per l'espulsione e per il rigore subito dal Vicenza, oltra qualche altro episodio  arbitrale sfavorevole alla squadra, era ancora tanta. La sensazione di non aver raccolto quanto meritato non cancella, però, l'entusiasmo per la prova di "cuore" dei biancorossi. 

"Ho protestato ma senza offendere nessuno - ha spiegato il tecnico  nel dopo partita, tornando sull'episodio del rigore- per la vistosa trattenuta subita da Garcia Tena proprio davanti alla mia panchina, l'espulsione mi è sembrata esagerata"

Rammarichi anche per la sorte avversa, pesante l'infortunio di Maritato che ha costretto il tecnico a scelte obbligate, senza dimenticare lo stress psicofisico e le difficoltà di preparazione che un calendario così serrato ( martedì i biancorossi saranno nuovamente in campo), comportano, andando inevitabilmente a complicare l'amalgama di una squadra totalmente cambiata dal mercato. 

"Io ci tengo a sottolineare che questa squadra è partita solo martedì scorso, quando abbiamo avuto chiara la lista dei nuovi arrivati e che purtroppo non tutti sono pronti per giocare e si è visto, ma noi sappiamo lottare col cuore e da questo si deve partire- ha aggiunto Lopez, nel dopogara- abbiamo il piglio giusto anche se al momento non tutti i giocatori hanno 90' nelle gambe".