Lonigo piange la scomparsa del principe Giovanelli, dai salotti romani a villa San Fermo
Nel comune leoniceno è ricordato come una persona "normale". Il legame della nobile famiglia con la provincia Vicentina risale al 1836 quando il trisnonno di Carlo ereditò dallo zio Alvise Contarini la dimora sui colli berici
All'età di 74 anni è venuto a mancare nella capitale il principe Carlo Giovanelli. Sposato con Elettra Marconi, figlia di Guglielmo Marconi, Giovanelli era malato da tempo. Per oltre 50 anni è stato protagonista delle serate e dei salotti romani. Giovanelli era molto legato alla provincia Vicentina, in particolar modo a Lonigo.
Nel comune leoniceno è ricordato come una persona "normale". Di lui sono note passeggiate lungo il corso dove dispensava saluti a tutti. Il legame dei Giovanelli con Lonigo risale al 1836 quando il trisnonno di Carlo, il nobile veneziano Andrea, ereditò dallo zio Alvise Contarini villa San Fermo.
La dimora venne restaurata e lì, la famiglia Giovanelli decise di "mettere radici" portando la residenza sui colli berici. Villa San Fermo divenne ben presto Villa Giovanelli, sede di serate con personaggi illustri tra i quali si annoverano anche Rodolfo Valentino a Gabriele d'Annunzio.
I Giovanelli furono molto riconoscenti a Lonigo tanto che molte opere pubbliche come la prima linea elettrica al reparto di chirurgia dell'ospedale, sono stati resi possibili grazie alla nobile famiglia.
