Alla nonna non piacciono i riti goliaridici e mena un ragazzo: a processo
Il curioso episodio risale all'estate 2010 ed è approvato nei giorni scorsi in tribunale. La nonna del laureato, 73 anni, non aveva gradito i tradizionali calci nel sedere, ed era arrivata alle mani con un amico del nipote
"Dottoreeee, dottoreee, dottore del buso del...". E' il tradizionale stornello che gli studenti universitari veneti riservano al collega appena laureato, mentre passa lungo un corridoio umano, all'interno del quale viene tempestato di pedate. In teoria simboliche, ma non è raro assistere a veri e propri "pestaggi" goliardici, tra la stoica sopportazione del festeggiato e le risate degli altri. Poi tutto si chiude con abbondanti libagioni e scherzi tra le strade cittadine.
Questa volta però, la festa è finita nelle aule del tribunale berico. I fatti risalgono all'estate del 2010. Secondo quanto riporta Il Giornale di Vicenza, la nonna del neo dottore, 73 anni, di Montecchio, non avrebbe gradito il rituale e se la sarebbe presa con uno dei partecipanti, 26 anni, della città, particolarmente vivace negli scherzi. Il ragazzo non avrebbe accettato i rimproveri della signora e le avrebbe risposto in modo particolarmente aggressivo, ricevendo in cambio una sonora sberla con ricorsa che l'ha fatto cadere e sbattere contro una pianta. Da lì ne sarebbe nato un parapiglia sul quale le indagini sono ancora in corso.
Ora la nonna dovrà rispondere di lesioni (il 26enne venne giudicato guaribile in 10 giorni), mentre il goliarda di ingiurie e minacce.
