La banda dei super bolidi: è caccia nel vicentino ai banditi dell'Audi gialla e della BMW nera
Il cerchio si stringe attorno al trio di banditi che prima a bordo di un'Audi gialla e poi con una Bmw nera hanno seminato il panico in tutto il Nord Italia. Gli investigatori stanno analizzando le prove raccolte all'interno della seconda vettura, controlli a tappeto anche nel vicentino
L'allerta resta alta. Il trio di banditi che ha seminato il caos con rapine e folli inseguimentI ai 200 Km/h in autostrada a bordo prima della famigerata Audi gialla e poi di una Bmw nera è al primo posto tra i ricercati di tutte le forze dell'ordine del Nord Italia. I carabinieri battono anche la pista vicentina, al confine con il bassanese era stata ritrovata la carcassa bruciata dell'Audi, mentre dall'altra auto, abbandonata dai banditi in fuga a Sommacampagna sabato notte, potrebbero arrivare indizi utili per scoprire la loro identità.
Come riportato sulle pagine de Il Giornale di Vicenza, l'ordine è quello di inseguire ogni auto sospetta con l'ausilio di più pattuglie. Sebbene non vi sia certezza che le due auto siano state utilizzate dalla stessa banda, il modus operandi è sempre lo stesso e gli uomini che erano alla guida dell'Audi prima e della Bmw poi, sono armati e pericolosi.
All'interno della seconda auto, lasciata dai rapinatori in autostrada prima di fuggire a piedi in mezzo ai campi, sono state trovate due pistole con il colpo in canna e dei sacchi contenti materiale esplosivo del tipo utilizzato per far saltare i bancomat. Fuori dalla Bmw, invece c'era un Ak47, il mitra potrebbe essere stato giudicato troppo ingombrate per la fuga a piedi dei banditi. Le armi ora sono passate ai raggi x dalla scientifica, assieme a due navigatori, uno satellitare e uno portatile abbandonati dentro l'auto. La memoria dei due congegni potrebbe rivelare itinerari ed indirizzi utili per rintracciare i banditi che per la rima volta hanno commesso un errore.
L'Audi gialla era stata svuotata e bruciata, in modo da cancellare ogni possibile traccia di impronte e Dnaì. La Bmw è stata abbandonata in fretta e furia al termine di un inseguimento a fari spenti lungo l'autostrada e potrebbe essere una miniera d'oro per le forze dell'ordine. Solo per una casualità l'auto era stata rintracciata lungo il tratto veronese della A4. Il bolide ha infatti eseguito un sorpasso all'altezza di un autovelox, a bassa velocità e a fari spenti, restando in terza corsia, per non finire nel mirino del telelaser. Una manovra che in realtà ha attirato l'attenzione della polstrada.
