Santorso: "Bottiglie di urina e feci dove sono morti mio figlio e il suo papà"
Francesca Bottecchia, che nel settembre 2012 ha perso il figlio Marco, 13enne, e il padre Sergio Vicalvi in un drammatico incidente stradale si è sfogata su Facebook per le vergognose condizioni in cui trova la piazzola dove va a oportare un fiore ai suoi cari
"Ieri ho dedicato due ore a pulire l'area di sosta nella nuova bretella che dall'ospedale di Santorso va a Thiene autostrada, dove purtroppo è successo l'incidente che mi ha portato via mio figlio e il suo papà nel settembre 2012. Beh...una vergogna!"
Così Francesca Bottecchia si sfoga sul gruppo "Sei di Schio se", dopo aver riempito "due sacchi neri pieni zeppi di immondizia di tutti i generi comprese una decina di bottiglie di plastica da un litro e mezzo piene colme di urina. Sacchetti con escrementi umani e pannolini per bambini pieni!". La donna si reca periodicamente sul luogo dove hanno perso la vita il suo ex marito Sergio Vicalvi e il figlio 13enne Marco, per un drammatico incidente: "In tre anni e mezzo ormai non so più quante volte lo ho fatto in quanto nessuno si occupa di tener pulito almeno ogni tanto. Parto con sacchi guanti e rastrello ma soprattutto con tanto stomaco - si sfoga - Ringrazio tutti questi maiali e ringrazio anche chi dovrebbe pulire. Dimenticavo - conclude - mio figlio Marco e il papà Sergio ringraziano per il rispetto!"
