Uccide la moglie a martellate e fugge in autostrada: si schianta contro un tir e muore
Astrit Qejvani, albanese di 48 anni residente in Emilia, è morto mercoledì sera, dopo il casello di Soave in direzione Venezia. Giovedì pomeriggio i carabinieri hanno trovato il cadavere della moglie, uccisa a martellate
C'è un drammatico retroscena nell'incidente mortale avvenuto mercoledì sera in A4, dopo il casello di Soave, in direzione Venezia. La vittima, l'albanese Astrit Qejvani, 48 anni, aveva ucciso la sua compagna fracassandole il cranio con un martello, prima di fuggire con l'auto lungo la Modena-Brennero.
L'omicidio è avvenuto a Massa Finalese, in provincia di Modena, ma la donna di 38 anni di origine moldava è stata trovata solo giovedì nella sua abitazione. Sull'episodio stanno indagando i carabinieri di Modena, allertati nel pomeriggio dalla figlia. E' stata lei ad insospettirsi per il silenzio della madre e a recarsi nella sua abitazione nel comune della Bassa Modenese. Nell'appartamento la donna era riversa a terra con numerosi segni e tagli sulla testa. Accanto al corpo al momento sono stati trovati un martello e una sedia rotta.