Altopiano, l'incendio si è esteso: interrotte le operazioni
I velivoli torneranno in azione domani mattina, appena farà chiaro. Nessuna novità sulle indagini, ma rimane alta la probabilità della matrice dolosa del fatto, visto che l'incendio si sarebbe sviluppato partendo da tre focolai diversi
Senza successo le operazioni di spegnimento per l'incendio che dalla serata di sabato sta distruggendo un'ampia area boschiva alle pendici dell'Altopiano di Asiago, ai confini tra Rotzo e San Pietro Valdastico. Anzi, il fronte si è ampliato. L'area interessata dal fuoco, visibile anche dalla pianura, si è allargata verso nord di altri 700-800 metri, ma il fronte si è allargato anche orizzontalmente. Anche oggi diverse decine di agenti del Corpo Forestale dello Stato, uomini della Protezione Civile e altri volontari hanno cercato di circoscrivere il rogo per evitare che continui a propagarsi. L'ARTICOLO DI IERI
Un lavoro difficile dato che la zona è molto impervia al punto che non può essere raggiunta a piedi. Per questo già ieri sono entrati in azione gli elicotteri della Forestale che hanno proseguito con i lanci d'acqua, terminati solo al tramonto. Secondo i programmi i velivoli torneranno in azione domani mattina, appena farà chiaro. Nessuna novità sulle indagini, ma rimane alta la probabilità della matrice dolosa del fatto, visto che l'incendio si sarebbe sviluppato partendo da tre focolai diversi.
