Hit Show aperto ai minori, 100%animalisti protestano: "Indottrinamento come Isis”
Il Movimento Centopercentoanimalisti sul piede di guerra per l'ingresso ai minorenni alla fiera delle armi Hit Show: attacca Sergio Berlato e annuncia che sabato protesterà a Vicenza
Il Movimento Centopercentoanimalisti va all'attacco con un duro comunicato sulla questione dell'ingresso ai minorenni alla fiera delle armi Hit Show a Vicenza. “L’Ente Fiera di Vicenza, quello che ospita ogni anno Hit Show, la fiera della morte, per l’edizione 2017 aveva avuto uno sprazzo di lucidità e correttezza: aveva vietato, in base al proprio regolamento, l’ingresso ai minori di 14 anni, anche se accompagnati” così inizia la nota.
“Ora invece – proseguono gli animalisti - a quanto pare, il divieto è stato revocato e anche i bambini potranno assistere all’esposizione di strumenti per uccidere e torturare. Lavaggio del cervello. L’ex europarlamentare ex assessore ex, ex, ex, ex Sergio Berlato, quello che difende i privilegi dei cacciatori in cambio di voti, si arroga il merito dell’apertura ai minori. Dice che caccia e pesca sono “le più belle e sane passioni del mondo”.
E in conclusione:
“Secondo noi far entrare i minori, anche i bambini piccoli, è una cosa totalmente immorale. Educare all’idea che uccidere sia lecito e divertente, significa creare dei mostri. Non è molto diverso dall’indottrinamento cui son sottoposti i bambini nei territori controllati dall’Isis! Sabato 11 febbraio, dalle 14 alle 18, militanti e simpatizzanti di Centopercentoanimalisti presidieranno, come tradizione, la fiera della morte e provvederanno a chiarire le idee, a chi porta nei padiglioni figli o nipoti. La manifestazione è stata autorizzata dalla Questura di Vicenza, nonostante le pressioni degli assassini legalizzati, che da sempre tentano invano di contrastare il nostro Movimento”.