"Hazzard" per le vie di Trento: protagonista un 50enne vicentino che nella notte tra martedì e mercoledì è stato protagonista di un inseguimento a Caldonazzo degno della serie televisiva. La sua vettura, fermata dai carabinieri attorno alle 22.30, anzichè rallentare ha accelerato bruscamente costringendo il militare con la paletta a fare un salto all'ultimo minuto per mettersi in salvo. La gazzella è quindi partita all'inseguimento ma il fuggitivo non voleva proprio saperne di fermarsi: ha trascinato dietro a sè i carabinieri per ben 25 chilometri lungo la provinciale 1, tentando in più occasioni di mandare fuori strada i suoi inseguitori.

UBRIACO A BORDO DI UNA FERRARI SPERONA AUTO E RIPARTE

NESSUN MOTIVO. La fuga termina a Villa Agnedo, in località Brustolae, dove il conducente dell'auto in fuga, forse intento a tenere d'occhio i carabinieri nello specchietto retrovisore, è andato a sbattere contro un grosso masso forando la coppa dell'olio. Braccato dai militari ha opposto resistenza anche fisicamente fino all'arresto. Sembra che non vi fosse alcun motivo per l'uomo per evitare il posto di blocco: non era in stato di ebbrezza nè per alcol nè per altre sostanze. Nell'udienza di oggi, convalidata dal magistrato di turno, i carabinieri approfondiranno la questione direttamente con lui.