Halloween: risse, vandalismi ed alcool è il bilancio della notte horror
Più che al tradizionale "trick or treat", i vicentini sembrano ispirarsi più al motto "fuoco e fiamme" dei cattivi de "Il Corvo". Il bilancio della festa è una lunga lista di reati
"Fuoco e fiamme" era il motto per la notte di Halloween per i cattivi de "Il Corvo": anzichè dedicarsi al tradizionale "dolcetto o scherzetto", gli scagnozzi di Top Dollar si dedicavano a bagordi, violenze e devastazioni in tutta la città. Sembra che i vicentini abbiano preso esempio da qui per interpretare la "notte delle streghe", a quanto risulta dal bilancio di forze dell'ordine e Suem.
Ad Arzignano è scoppiata una violenta rissa, nella zona delle giostre. In manette è finito, C.C., 41 anni, giostraio, che avrebbe sferrato un pugno ad un vicentino senza motivo apparente. A quel punto sono intervenuti gli amici del giovane per difenderlo ma sono arrivati rinforzi anche da parte dei colleghi dell'aggressore. Risultato: una mega-zuffa che ha coinvolto decine di persone, con l'intervento di polizia e vigili urbani. Un 16enne è stato denunciato per rissa aggravata.
In città, a Schio e a Bassano, i vigli del fuoco sono dovuti intervenire per spegnere incendii di cassonetti e sono numerose le segnalazioni in tutta la provincia di fioriere rotte, scritte sui muri, cartelli stradali divelti e danneggiamenti a cantieri. Lungo la strada regionale 11 qualche imbecille si è divertito a rigare auto e bucare gomme con un grosso chiodo mentre una signora è dovuta andare in ospedale a causa di uno scherzo telefonico.
Decine i genitori che sono dovuti andare a prendere i figli al pronto soccorso, alla soglia del coma etilico, inclusi molti minorenni. Sarà necessario l'intervento di Eric "il corvo" Webster per fare un po' d'ordine?