Torna la "Rua" il 3 settembre, la festa laica dei vicentini

Torna la "festa laica" vicentina per eccellenza, la "Rua", grande macchina di legno montata in piazza dei Signori tra le due colonne e portata in corteo dai cittadini. Il Giro della Rua tornerà in piazza per il secondo anno consecutivo - dopo il ritorno del 2010 - il 3 settembre 2011. Alle 21.00 la giostra sarà portata in un circuito che passerà per piazza Duomo, contra' Vescovado, piazza Castello, corso Palladio contra' Santa Barbara, piazza Biade, e di nuovo piazza dei Signori. Ad essere portata in giro sarà la "Ruetta", versione in scala ridotta della "Rua" originale che rimarrà in piazza non potendo essere trasportata. La "Ruetta" è alta 8 metri e pesa 40 chili, sarà trasportata nel suo tour da 3 gruppi di atleti ciascuno con 14 componenti: la Società Atletica Vicentina, la squadra di rugby e i calciatori del Vicenza calcio.

Una tradizione che risale al 1444, quando la congregazione dei "nodari", i notai, costruì la grande giostra che veniva portata in corteo nella processione di Corpus Domini: al centro della costruzione un tabernacolo nel quale era collocata una ruota, il simbolo della rotazione degli incarichi dei Nodari.

Tra le novità di quest'anno ci sarà l'"accensione" della macchina più grande, che alle 22, dopo la sfilata, sarà illuminata con giochi di luci, mentre sul palcoscenico allestito alla base si esibiranno Anonima Magnagati, il gruppo di sbandieratori "Rione Santo Spirito" e l'Orchestra sinfonica italiana, con contorno di artisti di strada e di percussionisti di Bloko Bum. Si potrà anche cenare in piazza Biade sotto i tendoni, con un menu preparato dai ristoratori di Confartigianato. Altra novità: la sera del 3 settembre i negozi del centro potranno rimanere aperti fino a mezzanotte, i bar fino alle 2.

"Ritorna la festa della tradizione laica che trova le sue radici nel 1400 – commenta il sindaco Variati presentando la festa insieme al direttore artistico Alberto Serafin e al vice presidente del comitato per la Rua Vito Guglielmi - Una comunità, anche in un periodo di crisi economica, ha bisogno di ritrovare le proprie radici per superare così i momenti difficili. La festa della Rua vuole essere un ritorno alla vicentinità grazie alla presenza del mondo culturale, sportivo, sociale che caratterizza il nostro territorio, riuniti il 3 settembre in un’unica grande occasione. Inoltre interverranno anche i rappresentanti dei quartieri cittadini, tutti con il proprio stendardo: il prossimo anno vorremmo fare in modo che il corteo parta da ciascun quartiere per poi raggiungere il centro storico".