Dueville, banda del rame ancora in azione con un furto da 30 mila euro
Furto di metalli da 30 mila euro, in un'azienda di Dueville. Dopo aver forzato il portone d'ingresso, i ladri si sono impossessati di 600 kg di sfere di rame e di 43 anodi in stagno
La banda del rame colpisce ancora. Ennesimo furto di metalli nel Vicentino, stavolta presso un'azienda di Dueville, dove il danno ammonta a 30 mila euro. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri della Compagnia di Thiene, che indagano sul fatto, nell'arco di tempo compreso tra il 24 dicembre e ieri, ignoti si sono introdotti nell'azienda P2S Elettronica, in via Tre Scalini, 64, forzando il portone dello stabilimento.
Una volta all'interno, i ladri si sono impossessati di 600 kg di sfere in titanio, del diametro di 50 mm ciascuna, le quali si trovavano all'interno di alcuni cestelli di titanio, in una vasca galvanica, immerse nell'acido solforico. In più, i malviventi hanno rubato 43 anodi ellittici in stagno, della lunghezza di 110 cm, la metà dei quali si trovava anch'essa in un bagno di acido.
All'amministratore unico della ditta, Davide Costantini, 47 anni, di Torri di Quartesolo, non è rimasto altro da fare che denunciare il fatto ai militari della Stazione di Dueville, i quali hanno subito dato il via alle indagini, assieme ai colleghi del Nucleo Operativo di Thiene, per individuare i responsabili.
