Hanno derubato un loro coetaneo del telefonino, che hanno rivenduto durante lo stesso veglione di carnevale al palasport di Bassano del Grappa. Protagonista della vicenda una baby-gang che approfittando di un momento di festa ha messo a segno un atto di bullismo ai danni di 16enne residente a Borso del Grappa (Treviso).

I fatti risalgono al fine settimana scorso: il giovane, che sta ballando in pista con il telefonino in mano, viene preso di mira da due nordafricani. Uno gli si avvicina e lo spinge, fino a fargli cadere il cellulare. Quando il 16enne prova a raccoglierlo viene minacciato e intimorito dallo stesso straniero e da un suo amico. Il ragazzo vittima della rapina rinuncia ad rientrare in possesso del suo telefonino, ma il giorno dopo si reca alla caserma dei carabinieri della cittadina del Grappa, dove identifica un 22enne marocchino, residente a Bassano, regolare, poi denunciato per rapina.

La perquisizione a casa di quest'ultimo non consente di recuperare il cellulare e a questo punto gli inquirenti effettuano i rilievi sul traffico telefonico che permettono di risalire a un 21enne marocchino residente a San Martino di Lupari (Padova) e a 19enne di origini nigeriane di Galliera Veneta (Padova): entrambi avrebbero acquistato il cellulare già al palasport, per una cifra di 40 euro, e per questo motivo sono stati denunciati per ricettazione.