"Capo, mi presti il furgone?" e lo usa per andare a rubare

Aveva chiesto il furgone del titolare con una scusa e lo ha utilizzato per razziare le villette in strada di Polegge. E forse non è stata la prima volta.

Protagonista della vicenza è un giovane operaio moldavo, che lavora presso un artigiano vicentino, un piastrellista. L'uomo era in ferie in montagna quando la polizia lo ha chiamato per aver trovato il suo furgone stipato di refurtiva ed è dovuto correre in città. LA MAPPA DEI FURTI

Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, il giovane si era recato nell'abitazione del capo dove ha trovato la madre: la donna ha acconsentito a prestare il furgone, visto che non era la prima volta e quel ragazzo si era sempre comportato bene. Ma anzichè per portare mobili in ecocentro, il mezzo serviva per contenere una grande quantità di attrezzi da giardino ed altra merce, frutto di una notte di razzia. L'impresa non è riuscita perchè un residente si è svegliato mettendo in fuga i malviventi, che hanno lasciato il furgone aperto, in mezzo alla strada.

Ora la polizia sta cercando l'operaio che dovrà fornire spiegazioni sull'accaduto e sulla presenza di eventuali complici. Inoltre lo stesso modus operandi potrebbe essere stato usato per altri colpi.