Francesca non si trova: ricerche nella tenuta col metal detector
Si è avvalso della facoltà di non rispondere, Antonio Bilella, 69 anni, il custode accusato dell'omicidio, occultamento e distruzione del cadavere di Francesca Benetti, di Valdagno, Vicenza. Mercoledì sera il caso a Chi l'ha visto
Francesca Benetti non si trova, nè viva nè morta. Da tre giorni i carabinieri di Grossetto stanno cercando il suo corpo nelle campagne di Potassa: la convizione degli inquirenti è che la 55enne di Valdagno, Vicenza, sia stata uccisa dal custode della sua tenuta, Villa Adua, e che il suo cadavere sia stato distrutto ed occultato. Queste sono le accuse mosse contro Antonio Bilella, 69 anni, siciliano, che però si è avvalso della facoltà di non rispondere. L'uomo ha passato la notte in carcere. IL GIALLO DI VILLA ADUA
Del mistero a tinte fosche si occuperà mercoledì sera la trasmissione Chi l'ha visto, su Rai 3. Sono molti, infatti, gli elementi che hanno condotto gli inquirenti a formulare l'ipotesi che si tratti di omicidio e non di scomparsa volontaria. Nella casa della vittima sono state rinvenute copiose tracce di sangue, riconducibili ad un accoltellamento e successivamente ad un trascinamento. Inoltre l'accusato ha cercato di disfarsi della sua auto, non anocta sottoposta ad accertamenti.
Ma allora dov'è il corpo di Francesca? I carabinieri stanno passando al setaccio le campagne interne e limitrofe alla tenuta, anche con il metal detector. Un'altro giallo nel giallo è la probabile presenza di un complice al fianco di Bilella nell'azione delittuosa: gli inquirenti ritengono probabile che qualcuno l'abbia aiutato ad occultare il cadavere.
