Allarme Hiv a Vicenza: mille contagiati, tanti i giovanissimi

Nel Vicentino è una vera e propria epidemia: l’Aids colpisce ancora e a distanza di anni dall’esplosione del virus dell’Hiv sono ancora in migliaia a soffrirne in Italia ma anche in provincia.

EPIDEMIA A VICENZA. Come si legge anche sul Giornale di Vicenza, solo in questi primi mesi del 2014 sono stati colpiti nel nostro territorio ventotto nuovi soggetti che vanno a sommarsi ai circa mille pazienti di tutto il Vicentino. E i soggetti sono sempre più giovanissimi. Un’epidemia che, secondo gli esperti, affonda le sue origini innanzitutto sulla mancanza di informazioni complete e corrette e in seconda battuta su un costume che cambia e che si fa sempre più libertino: in particolare i giovani sono sempre più dediti a rapporti sessuali "sfrenati", siano questi sotto forma di rapporti orali (non indenni dal contagio, anzi, basta un piccolo taglietto per contrarre il virus) o gay o con persone sconosciute e per lo più in tutti i casi senza protezioni. In poche parole c’è troppa incoscienza e sicurezza nell'affrontare il delicato argomento sesso. In tanti vengono infettati anche da adulti o anziani, a causa del partner.

MALATTIA E CURE. L'HIV si trasmette in molti modi, oltre con i rapporti sessuali a rischio, con trasfusioni di sangue contaminato e aghi ipodermici e tramite trasmissione verticale tra madre e bambino durante la gravidanza, il parto e l'allattamento al seno. Per fini pratici l'infezione venne suddivisa in tre stadi: infezione acuta, stadio di latenza clinica e stadio sintomatico. Oggi esistono varie famiglie di farmaci, capaci di bloccare o rallentare la replicazione virale tanto che anche i vari stadi non sono più così netti. La riuscita nella regressione della malattia, però, dipende da molti fattori: dall’intolleranza ai farmaci, dagli effetti collaterali, dal sistema immunitario dei soggetti interessati, dalle malattie contratte dopo l'Hiv.