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Cronaca Enego

Enego, l'allarme del sindaco: "Selvaggina sbranata dai lupi"

Il sindaco di Enego, Fosco Capellari, lancia l'allarme dopo aver ritrovato i resti di un animale sbranato dai lupi: "La presenza di orso e lupi potrebbe far scendere gli affitti dell malghe"

Esperto cacciatore il sindaco di Enego, Fosco Capellari, non ha dubbi le interiora che ha trovato lungo un sentiero domenica, appartengono ad un animale sbranato dai lupi. 

Il ritrovamento è avvenuto nella zona di Tombal, vicino agli impianti sciistici di Val Maron, ed il segnale che il gruppo di predatori, in assenza di cibo, stia cacciando la selvaggina avvicinandosi ai sentieri più battuti.

«Il modo in cui l´animale è stato divorato fa pensare ai lupi - ha spiegato Cappellari al Giornale di Vicenza- L´orso mangia solo la carne e lascia la carcassa, un branco di cani selvatici non avrebbe dilaniato la preda così. La tecnica è molto più simile a quella di un branco di lupi, l´unica specie capace di cacciare animali della grandezza di un capriolo o un camoscio. Una volta catturata la preda, la fanno a pezzi, per mangiarne le parti: i lupi non mangiano mai dalla stessa carcassa, ognuno si porta via il suo pezzo» La presenza del lupo sull'Altopiano, dunque, ottiene l'ennesima conferma e ora in molti temono per la stagione estiva, quando anche l'orso dovrebbe risvegliarsi dal suo letargo. 

Un problema che potrebbe avere pesanti ripercussioni anche economiche sul territorio. La presenza concomitante delle due specie predatorie, orso e lupo, potrebbe portare, infatti, ad un allontanamento degli allevatori dalle malghe, con un possibile abbassamento degli affitti delle stesse. 

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