Venere davanti al Sole il 5 e 6 giugno: prima fila per Vicenza
Saranno le regioni del Nord-Est che alle 5.17 potranno godersi lo spettacolo del passaggio del pianeta con la migliore visibilità. I Maya lo avevano previsto e lo avevano interpretato come l'inizio di un periodo di trasito
Nella notte tra il 5 ed il 6 giugno Venere passerà davanti al sole, con un tragitto di circa 6 ore e 40 minuti, a partire dalla mezzanotte. Saranno proprio le regioni del Nord Est ad essere in posizione più favorevole per l’osservazione diretta, intorno alle 5.17.
Occorre cautela: gli esperti consigliano l’utilizzo di occhiali o vetri protettivi dai raggi del sole. In alternativa è possibile seguire la diretta streaming, a partire dalla mezzanotte, sul sito di Gloria Project e sulle pagine di Media INAF. Il livello spettacolare non sarà elevato, non sarà una vera e propria eclisse. Tuttavia dal punto di vista scientifico, si tratta di un fenomeno di primo piano.
Gli antichi Maya erano a conoscenza dell'evento astronomico. La scoperta è stata fatta dall’astronomo e archeologo Jesùs Galindo secondo il quale l'eclisse fu raffigurata su una parete rinvenuta praticamente intatta nella città precolombiana di Mayapan, nello Yucatan. Inizialmente il disegno venne ritenuto una potenziale rappresentazione della fine del Mondo, ma oggi gli esperti sono dell’idea che i Maya non abbiano mai parlato di “fine” ma, semmai, di “periodo di transito”.
